Secondo me non e` con la federazione di "partiti identitari" che si puo` portare a compimento il processo di costituzione di un soggetto politico che possa realmente rappresentare tutto il popolo della sinistra.

I motivi mi paiono evidenti... I partiti come noi li conosciamo non sono piu` in grado d'incanalare le identita` variegate dei cittadini in quelle loro, anche perche` non esiste cittadino piu` critico di chi e` di sinistra!
Si ascoltino gli elettori, si leggano le opinioni espresse in questo forum... Quale analista e` in grado di associare le "identita`" che emergono con quelle dei singoli partiti federandi?
In uno stesso intervento si trovano espresse opinioni in parte riconducibili alla linea del PdCI e in parte a quella dei Verdi; in altri scorgo concomitanti sfumature da Partito Umanista e Rifondazione Comunista; e ancora, vie di mezzo tra PS, Sinistra Democratica e Rifondazione. Il tutto con uno sfondo cosi` distante da farmi ritenere che molti di quelli che sono ora disposti ad impegnarsi, oltre che a criticare, probabilmente non si sono mai iscritti ad alcun partito, come nel mio caso. Che rappresentanza possono avere in una federazione?

E` con l'adesione ad un partito "aperto e democratico" che possono invece dibattere senza barriere i singoli temi; e contarsi, scoprendosi in maggioranza su alcuni, in minoranza su altri, ma sempre ascoltati.